Con l’estate alle porte è il momento di pensare all’ accessorio simbolo dei mesi più caldi dell’anno: gli occhiali da sole!
È sempre il momento giusto per decidere quale sia la montatura adatta a voi: che sia per uscire, andare in spiaggia o sfoggiarli durante le vostre vacanze, è un must ormai indispensabile per dare risalto al vostro look e completare il vostro outfit!
Quest’anno il trend del 2024 detta una legge molto semplice: sono i dettagli a fare la differenza.
Spesso sottovalutati, sono invece ciò che danno valore al vostro stile, come, ad esempio, una montatura di design: la moda per l’estate si ispira a linee geometriche e colori d’impatto, adatta a uno stile più giovane e fresco in pieno stile “Millenials”.
I colori finalmente escono dalla propria comfort zone e si fanno audaci, brillanti, e spuntano montature gialle, azzurre, beige e verde, mandando in pensione il classico colore grigio antracite o nero.
Per i più nostalgici, invece, gli intramontabili occhiali aviator tornano anche quest’anno nel trend, proponendo alternative come montature in policarbonato, metallo, titanio e acciaio inossidabile.
I migliori occhiali da sole uomo per il 2024? Avete l’imbarazzo della scelta!
Come detto prima, quest’anno la tendenza gioca le sue carte sfruttando l’attenzione ai dettagli come cavallo di battaglia: la passerella 2023 per gli occhiali da sole uomo ha dato risalto in particolare a modelli che variano dalla mascherina di Dolce e Gabbana e Zegna, che potete trovare in tutte le forme e colori, allo stile retrò di Saint Laurent e Tom Ford. Se proprio non volete passare inosservati, Givenchy e Jordan Luca quest’anno hanno lanciato la collezione maxi anche per uomo.
Ma vediamo qualche esempio per aiutarvi nella scelta:
L’immortale Aviator, Ray-Ban
Non ha certamente bisogno di presentazioni: montatura fine e metallica, lenti a goccia, la potenza della semplicità in un design iconico e da “vero duro”, quest’ anno l’aviator viene presentato in una variante dorata con la possibilità di scegliere tra le lenti normali o quelle effetto fluo. La qualità ovviamente non manca: le sue lenti in cristallo resistenti anche al più sbadato proprietario che se li perde ovunque,antigraffio,studiate in modo da ottimizzare il contrasto luce/ombra e offrire una visione perfetta e omogenea. L’immancabile firma della maison Ray Ban arricchisce la montatura semplice ma d’effetto.
Occhiali da sole Tom Ford Eyewear
La casa di moda ha voluto unire la funzionalità alla bellezza, lanciando una linea di occhiali da sole che possono adattarsi automaticamente alla luminosità dell’ambiente, a seconda della luce, grazie alle lenti fotocromatiche. Il suo pilot dalla linea stilizzata ha l’iconica “T” sulle aste in acetato, e le sue lenti sono disponibili in un’ampia gamma di colori.
Occhiali da sole Lozza
Sempre rimanendo in tema un po’ più classico e sobrio, anche questi occhiali presentano una forma elegante grazie al suo effetto tartarugato e alle sue linee pulite. Per gusti raffinati, questi occhiali sono in acetato arricchito dai profili a vista in metallo, che si fondono con la parte frontale e danno risalto alla tonalità sobria dell’occhiale, rendendolo classico ma moderno.
Occhiali da sole Bottega Veneta Eyewear
L’inconfondibile tratto artigianale della maison ripropone la sua forma iconica rimodernata con volumi accentuati, texture e materiali miscelati a regola d’arte, e linee più decise e geometriche. Il modello caravan in acetato ha una bordatura in metallo che contrasta con un motivo a strisce 3d sulle asticelle.Adatto per chi vuole puntare su uno stile un po’ retrò, ma senza rinunciare a quello moderno.
Gli occhiali Cat Eye
Osannata all’ultima edizione di Pitti Uomo 103, Martine Rose è uno dei nomi più in voga del momento all’interno del mondo della moda maschile. Nel guardaroba il suo stile è affilato e attento, sconvolgente e in costante innovazione, pronto a stravolgere qualsiasi dogma della moda classica (degna discepola di Balenciaga ) , nel settore eyewear non perde questa sua peculiarità. I suoi coloratissimi occhiali cat-eye non sono adatti a tutti, ma solo ai più temerari e a chi ha voglia di rompere le classiche barriere estetiche .
Occhiali da sole Cartier Eyewear
Nonostante siano famosi principalmente per il settore orologiaio, questo brand propone un design dall’approccio audace e perfettamente in grado di competere con i suoi rivali, con il suo stile inconfondibile dal taglio netto delle lenti e dall’ispirazione vintage. Potrete trovarlo nelle varianti con una montatura dalle aste in corno o legno, impreziosito dall’iconica “C” rifinita in oro.
Come si fa a capire quali occhiali da sole sono adatti a noi?
Può sembrare una cosa semplice, in realtà la scelta della montatura adatta al nostro viso non può basarsi solo ed esclusivamente sul nostro gusto estetico, ma anche sulla forma del nostro viso.
In particolar modo sono questi i dettagli più rilevanti da considerare: se avete un volto ovale e una mandibola pronunciata la montatura curvilinea e smussata potrebbe fare al caso vostro, mentre per un viso allungato dal contorno triangolare e un po’ spigoloso ecco che lo storico Aviator si sposa perfettamente con la vostra faccia.
Per le linee più morbide e rotonde,invece, le montature geometriche come i modelli Ray Ban Wayfarer risalteranno il vostro look.
Che tipo di lenti sarebbe meglio indossare?
Se indossate a lungo gli occhiali da sole, in particolar modo durante i mesi soleggiati dell’estate,sarebbe meglio valutare un modello adatto a voi che sia anche dotato di lenti polarizzate.
La differenza sostanziale degli occhiali da sole polarizzati rispetto a quelli normali sta nella capacità di smorzare i riflessi più fastidiosi dell’acqua,asfalto,neve e sabbia, in modo tale da far trasparire solo la quantità essenziale di luce all’occhio, per poter beneficiare di una ottimale profondità di campo e ottenere il massimo della visuale.
Considerate, però, che il trattamento della polarizzazione è temporaneo, e dura circa una stagione. Altra cosa importantissima da non trascurare per la scelta degli occhiali da sole e delle lenti è la protezione che offrono dai danni dei raggi ultravioletti: secondo la normativa europea EN 1836:2006, i fornitori devono fabbricare le lenti secondo parametri ben precisi, allo scopo di proteggere gli occhi, classificandole in 5 categorie che vanno da quelle più chiare (la 0 o A) , a quelle più scure (4 o E).